Ottimizzare le immagini: da dove iniziare
Le immagini di un sito web devono essere ottimizzate per il web.
Caricare foto dalle grandi dimensioni e dal peso importante è controproducente: un sito deve essere veloce nel caricamento anche per le connessioni più lente. Ricordiamoci anche che le immagini vengono visualizzate, nella gran parte dei casi, in porzioni di schermo piuttosto ridotte su dispositivi piccoli come gli smartphone. Non abbiamo quindi nessun bisogno di immagini mastodontiche da decine di pixel, bensì al contrario dobbiamo cercare di ottimizzarle per avere un buon compromesso tra qualità e grandezza.
Anche i motori di ricerca come Google ritengono fondamentali i tempi di caricamento di un sito per il suo posizionamento SEO. Se vogliamo che il nostro sito compaia tra i primi risultati di una ricerca, diventa quindi doppiamente fondamentale comprimere le immagini. Gli elementi visuali sono infatti tra le prime cause di un sito lento, e questo fa arrabbiare Google!
Il lavoro di ottimizzazione di un immagine dovrebbe essere fatto prima del suo caricamento sul web. È sufficiente avere un programma di elaborazione di immagini digitali come Photoshop o Gimp per ridimensionare le foto alla giusta grandezza e renderle meno pesanti.
Tuttavia, non è facile per tutti usare questi programmi (richiedono tempo e pratica per capire il loro funzionamento). Inoltre il risultato che ne ricaviamo potrebbe non essere soddisfacente, o peggio potremmo non fare un buon lavoro in termini di compressione andando a buttare del tempo prezioso.
Non aver paura: se stai lavorando su WordPress potrai sempre far affidamento sui plugin. In questo caso particolare il plugin che ci interessa si chiama Converter for Media.
Il miglior plugin WordPress per la compressione delle immagini – Converter for Media
Converter for Media è, secondo me, il miglior plugin per la compressione e l’ottimizzazione delle immagini presente su WordPress in questo momento.
Il plugin si offre di comprimere le immagini caricate sul sito trasformandole in due differenti formati di compressione immagine: WebP (gratuitamente) oppure AVIF (con la versione PRO del plugin).
AVIF è una codifica molto recente di compressione immagine: è una novità del 2019 ed è utilizzata tra gli altri da Netflix. Probabilmente si tratta del miglior formato in termini di compressione immagini in questo momento.
WebP tuttavia non è molto meno performante e rappresenta una eccellente scelta per la stragrande maggioranza dei siti. L’ottimizzazione, rispetto ai formati JPG o PNG con cui siamo soliti caricare le nostre immagini, è assicurata.
Come utilizzare Converter for Media
Il plugin è molto semplice da usare. Basta cliccare pochi bottoni e il gioco è fatto.
Dopo averlo scaricato e installato sul nostro WordPress, raggiungiamo la pagina dedicata sotto la sezione sezione “Impostazioni”.
In General Setting potrai selezionare alcune opzioni, come ad esempio il livello di compressione desiderato:
- Lossy per una riduzione massima della grandezza dell’immagine, con alta perdita di qualità dell’immagine.
- Optimal per una riduzione media della grandezza dell’immagine che non perda di qualità all’occhio umano.
- Loseless per una riduzione minima della grandezza e bassa perdita di qualità dell’immagine.
Di default l’indicatore è settato su Optimal, e io consiglio di lasciarlo così. Anche tutte le altre opzioni impostate di default vanno bene nella stragrande maggioranza dei casi.
Possiamo decidere anche di indicare a Converter for Media di occuparsi automaticamente delle immagini caricate in futuro, convertendole nel formato prescelto e comprimendole pochi secondi dopo il loro caricamento.
Fatto ciò, sarà sufficiente scendere in basso e cliccare sul pulsante “Start Bulk Optimization” per iniziare la procedura di ottimizzazione. L’operazione durerà alcuni minuti: tutto dipende dal numero di immagini da ottimizzare e dalla loro dimensione originale!
Una volta terminata questa operazione, non dovremo far altro: le immagini del nostro sito saranno compresse e ottimizzate, pronte per caricarsi velocemente insieme al resto del nostro sito!
Nella sezione “Media”, all’interno delle proprietà di ogni immagine, potremo andare a valutare il livello di compressione che Converter for Media ha applicato e tastare con mano l’apporto di questo straordinario plugin.
Siamo arrivati in fondo a questa breve guida in cui ti ho illustrato come ottimizzare le immagini su WordPress e quale è il miglior plugin per farlo.
Se hai domande su questo argomento e hai bisogno di aiuto, o se vuoi contattarmi per un consulto su WordPress, sono a tua disposizione alla mail info@marcoligi.com
Alla prossima guida!
Ciao,
Marco